A chi non è mai capitato di trovarsi a tu per tu con un hard disc che ha esalato l'ultimo respiro? Solo tramite un con un backup frequente dei nostri dati si può evitare questi spiacevoli inconvenienti. Per mettersi al riparo da spiacevoli inconvenienti come questi e relative perdite di dati è stato creato Clonezilla. Si tratta di è una applicazione che permette di clonare in poco tempo dischi e partizioni. Ideata da Steven Shiau e sviluppata dalla NCHC Free Software Labs di Taiwan, risulta essere una interessante e gratuita alternativa ad applicazioni dai nomi altisonanti come Norton Ghost o Acronis True Image.
Supporta moltissimi Filesystem ( ext2, ext3, ext4, reiserfs, xfs, jfs di GNU/Linux, FAT, NTFS di Windows e HFS+ di Mac OS) e risulta essere comoda anche per chi, come me, utilizza molti sistemi operativi differenti. Altra caratteristica positiva è la possibilità di utilizzo senza bisogno di installazioni sul sistema operativo. Esise infatti una comodissima versione Live che, basandosi su una distribuzione Debian di Linux, può essere caricata da CD o DVD o drive USB.
L'innovazione sta nel fatto che le copie vengono fatte scartando a priori gli spazi vuoti del disco con una notevole diminuzione dei tempi di copia. Ne esiste anche una versione Server per le aziende che permette il backup multipli di macchine connesse in rete.
Dovendo cercare dei lati negativi forse punterei il dito su un'interfaccia grafica poco intuitiva ma il supporto alle lingue e le didascalie dei ogni schermata aiutano anche i meno esperti.
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