

Truecrypt è disponibile per Sistemi Operativi Microsoft Windows, Linux e Macintosh ed è installabile, oltre che col classico setup, anche in versione portable per poterlo trasportare su dispositivi USB. L'interfaccia grafica è molto intuitiva e ridotta ad un'unica finestra (vedi immagine a sinistra) da cui è possibile fare tutto. Durante la fase di codifica di un disco si utilizza una dialog di procedura guidata che permette di configurare e completare tutte le operazioni in modo molto semplice.
Al momento della formattazione del volume scelto che andremo a codificare viene richiesta anche la scelta dell'algoritmo da usare. Gli algoritmi di codifica supportati da TrueCrypt sono:
AES: chiave da 256bit, con un buon livello di sicurezza;
Serpent: chiave da 256bit, con un elevato livello di sicurezza;
Twofish: chiave da 256bit e crittografia a blocchi da 128bit con un discreto livello di sicurezza;
È possibile però usarli in cascata per una maggiore sicurezza, ad esempio: AES-Twofish, AES-Twofish-Serpent, Serpent-AES, Serpent-Twofish-AES e Twofish-Serpent.
Una funzionalità che non ho ancora provato ma che sembra essere davvero interessante è la possibilità di creare un "Hidden Volume" e cioè un volume virtuale criptato suddiviso in due parti protette da due password diverse. La prima parte è il normale disco virtuale criptato, mentre la seconda è il vero e proprio "Volume Nascosto" accessibile solo conoscendo la seconda password e la cui esistenza è impossibile da provare. Questa caratteristica può essere utilizzata per proteggere i dati sensibili anche nel caso di estorsione della password. Fornendo la prima si potrà decifrare solo la prima parte del volume mentre l'"Hidden Volume" continuerà a proteggere i nostri files da occhi indiscreti
Una nota interessante è che dalla versione 7.0, per i fortunati che possiedono un CPU Intel Core i5 o un i7, TrueCrypt supporta l’accelerazione hardware per la cifratura e decifratura AES. Peccato solo che non esista nessuna versione per iOS, potrebbe essere veramente interessante poterla utilizzare abbinandola a un servizio simile a dropbox.
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