Charlie Miller, un dipendente di Accuvant, ha reso noto di aver trovato una vulnerabilità che colpirebbe anche l'ultimo nato di casa Apple. Stiamo parlando di iOS 5 il sistema operativo dei dispositivi mobili targati mela morsicata.
La cosa sembra essere grave poichè potrebbe permettere a qualche malintenzionato di controllare il dispositivo da remoto e quel che è peggio, oltre a toccare iOS5, questa vulnerabilità colpisce anche tutti i sistemi 4.3.*, i più diffusi tra gli utenti.
Miller ha dimostrato, con questo video su youtube, che installando una app qualunque che abbia al suo interno un determinato malware potrebbe dare l'accesso a foto, contatti, messaggi e altre informazioni private presenti sul device.
Per fare una prova di quanto dichiarato, Miller ha dovuto rilasciare su App Store una applicazione che permettesse di utilizzare la vulnerabilità e rimossa subito dopo, a test avvenuto.
Nonostante il buon lavoro svolto, Apple non è stata molto contenta e, invece di avvisare i propri utenti di aver preso dei provvedimenti per arrivare ad una soluzione, ha pensato bene di punire il suo informatore togliendolo dal programma sviluppatori di iOS.
Ci aspettiamo che insieme alla soluzione per mettere fine a questo problema e alle scuse per l'espulsione ingiustificata, Apple cambi atteggiamento nei confronti di questo Robin Hood informatico riammettendolo nel suo Eden di sviluppatori.
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